È stato pubblicato il report Digital 2023 di We Are Social, che ci fornisce una vasta gamma di dati importanti sui comportamenti e le abitudini delle persone in rete.
Nonostante gli ultimi anni siano stati caratterizzati da scosse e cambiamenti significativi, sia a causa delle emergenze sanitarie che dell'instabilità geopolitica, il panorama italiano offre alcune conferme e novità interessanti, come evidenziato dalle slide del rapporto.
Il rapporto globale, realizzato in collaborazione con Meltwater, mette in luce alcuni dati macro molto interessanti:
- La popolazione mondiale, ad esempio, ha superato gli 8 miliardi di individui all'inizio del 2023, con poco più del 57% che vive in contesti urbani.
- Oltre il 68% della popolazione mondiale utilizza uno smartphone, mentre il 64,4% è online.
- Gli utenti unici di dispositivi mobili sono aumentati di poco più del 3% nell'ultimo anno, con 168 milioni di nuovi utenti in totale.
- I social media contano 4,76 miliardi di utenti in tutto il mondo, ovvero poco meno del 60% della popolazione mondiale.
Emerge che la fascia demografica più numerosa è rappresentata dagli over 65, che costituiscono quasi il 25% della popolazione. Tuttavia, l'Italia si contraddistingue per la sua vivacità sui social, con una particolare attenzione al "purpose", ovvero al significato e alla finalità dei contenuti. I video, inoltre, rappresentano il tipo di contenuto preferito dagli italiani, con una tendenza in crescita.
Lo studio globale, gli italiani trascorrono leggermente meno tempo online rispetto all'anno scorso, ma dedicano invece più tempo ai social network. Nonostante questo, il numero di persone connesse a internet ha registrato una leggera contrazione, la prima dal 2013, scendendo dello 0,3%.
Quasi il 75% degli italiani è attivo sui social (siamo vicini ai 44 milioni di persone) e le motivazioni principali che spingono gli Italiani ad utilizzare i social sono:
- Informarsi
- Rimanere in contatto con i propri cari
- Divertimento
- Ricerca di ispirazione su cose da fare o prodotti da acquistare
La battaglia delle piattaforme social è vinta da Meta in Italia! Secondo gli ultimi dati, WhatsApp, di proprietà del gruppo Meta, si conferma la regina indiscussa con un coinvolgimento dell'89% delle persone tra i 16 e i 64 anni. Al secondo e terzo posto, invece, troviamo Facebook (78%) e Instagram (73%), sempre appartenenti al colosso statunitense.
Solo il 38% degli utenti tra i 16 e i 64 anni dichiara di utilizzare la famosa piattaforma di video brevi, secondo gli ultimi dati. Al primo posto tra le preferenze degli utenti, invece, troviamo ancora WhatsApp, seguita da Instagram, che ha superato Facebook nella classifica. Anche Telegram ha guadagnato posizioni, mentre TikTok ha scalato solo di qualche punto.
Atomica è parte del gruppo:
